LA STORIA DELLA FILA DISRUPTOR, LA SCARPA PIÙ CONTRADDITTORIA DEL MOMENTO
La sneaker Fila Disruptor, disponibile anche a Catania da My Brand ai Portali, è una scarpa che divide l’opinione pubblica. Stiamo parlando di quelle grosse scarpe da ginnastica con suola a zig-zag e logo F sulla linguetta: si amano o si odiano, non c’è via di mezzo quando si tratta di Fila Disruptor, le sneakers impossibili da ignorare negli ultimi anni.
Questo per due motivi. Uno, perché sono stati indossati da quasi tutte le ragazze adolescenti del mondo, così come da alcuni dei loro fidanzati. E due, perché hanno sostituito le Nike come le scarpa più cool del mondo. C’è poi chi pensa che le Fila Disruptor rendono i piedi enormi e sono considerate incredibilmente di cattivo gusto e la diatriba continua all’infinito.
Lo scrittore e consulente di moda Chris Black è arrivato addirittura a dire che “sono una brutta macchia sul nostro bellissimo mondo. Un pezzo di design davvero ripugnante. Fareste meglio a camminare a piedi nudi”.
Nonostante la derisione, l’enorme popolarità di Fila Disruptor è venuta fuori dal nulla, ma c’è molto di più nella sua storia di quanto si immagini. Fila fu fondata nel Nord Italia nel 1911 e passò all’abbigliamento sportivo negli anni ’70. Negli anni ’90, era moderatamente popolare per le sue tute e le sue scarpe da ginnastica. E poi è successo qualcosa. Il ritorno di Fila come marchio rilevante ha una data chiara: il 16 giugno 2016, quando Gosha Rubchinskiy lo ha incluso in un trio di collaborazioni con altri marchi sportivi italiani che hanno debuttato sulla sua passerella SS17 a Pitti.
E le Disruptor? Sembra naturale dare la colpa alla popolarità delle scarpe ai piedi di Demna Gvasalia che ha debuttato la Balenciaga Triple S sulla sua passerella da uomo nel gennaio 2017, dando il via a un’ondata di scarpe da ginnastica fuori misura e ingombranti. Secondo Marc Canipa, manager delle calzature di Fila UK, tuttavia, il ritorno di Fila Disruptor è arrivato diversi anni prima di questo, nel 2014. La decisione di guardare l’archivio è stata più ispirata dalla reimmaginazione di Adidas nel 2013 che dalla Triple S.
E così hanno aggiornato i materiali, aggiornato la vestibilità e lanciato la prima sneaker robusta pronta per andare sul mercato. Da allora, le Fila Disruptor sono state create in un’incredibile varietà di colore e sagome: scoprile da My Brand a Catania presso il Parco Commerciale I Portali.
